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Dentro il “funerale” virale della mascotte di Duolingo: cosa può imparare l'EdTech

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La decisione di Duolingo di inscenare un ironico funerale per la sua mascotte gufo verde ha trasformato un semplice aggiornamento dell’icona in un fenomeno social lungo una settimana. I primi post “RIP Duo” hanno raccolto 7,6 milioni di like e 115.000 commenti su TikTok in 48 ore, scatenando servizi da pubblicazioni di marketing fino alle redazioni mainstream. Di seguito scomponiamo la cronologia, analizziamo perché la campagna abbia colpito nel segno ed estraiamo insegnamenti per qualsiasi brand EdTech che voglia fare colpo nel panorama mediatico.

Cosa è successo davvero — cronologia rapida

Data (2025)Momento chiave
Feb 11Duolingo pubblica su X: “È con grande tristezza che vi informiamo che Duo è morto”, accompagnato da una foto su un letto d’ospedale.
Feb 12Il primo annuncio “funerale” su TikTok raccoglie oltre 7 M like; la sezione commenti si riempie di finte condoglianze e meme.
Feb 13Un video successivo mostra le mascotte secondarie Lily & Zari che portano la bara accanto alla tomba di Duo.
Feb 14Testate come Ad Age e Axios analizzano lo stunt; alcuni lo paragonano alla “morte” di Mr. Peanut di Planters del 2020.
Feb 15Duolingo twitta: “Fingere la mia morte era la prova, e voi l’avete superata,” rivelando la resurrezione.

Perché è diventato virale

1. Un arco narrativo completo

Il team non si è fermato a un unico post shock; ha proposto impostazione → funerale → resurrezione, premiando i follower che hanno seguito l’intera storia.

2. Umorismo nativo della piattaforma

Duo si comporta già come “un amico caotico” su TikTok; il funerale si è basato su quella personalità anziché contrastarla.

3. Produzione low‑fi e high‑touch

Secondo la senior social‑media manager Zaria Parvez, lo stunt è stato realizzato da un agile team interno autorizzato a muoversi rapidamente senza lunghe catene di approvazioni.

4. Integrazione diretta con il prodotto

Le battute su Duo che “muore mentre aspetta che tu finisca la lezione” spingono gli utenti inattivi a riaprire l’app, allineando la viralità alla crescita degli utenti attivi giornalieri (DAU).

Lezioni per i marketer EdTech

Lezione 1 — Narrazione > elenco di funzionalità

Una narrazione giocosa (anche morbosetta) può trasmettere la voce del tuo brand a più persone di qualsiasi elenco puntato nelle release note. Crea campagne con un inizio, uno svolgimento e una conclusione chiari.

Lezione 2 — Mantieni lo stunt coerente con il brand

Il tono di Duolingo è da tempo irriverente; un funerale per un gufo animato è sembrato autentico, non forzato. Verifica la voce del tuo brand prima di adottare tattiche shock.

Lezione 3 — Collega il clamore al comportamento

La campagna ha generato un aumento misurabile degli utenti attivi giornalieri e delle nuove installazioni durante l’arco della settimana. Assicurati che la tua call‑to‑action (prova gratuita, webinar, ecc.) accompagni ogni momento virale.

Consiglio da professionista: gli stunt social comportano rischi reputazionali. Parvez dice che la revisione legale avviene dopo la fase di concept ma prima della pubblicazione, per tenere il brand lontano da problemi reali.

Riflessione finale

In 72 ore, un necrologio ironico per un gufo ha ottenuto più coinvolgimento di brand che hanno speso budget da sette cifre per il Super Bowl. La lezione non è “fingi un funerale.” È possiedi una voce, racconta una storia e indirizza la battuta verso il prodotto.